Sto lavorando alla riscrittura di testi generati dall’IA per farli sembrare più naturali e meno artificiali, ma i miei risultati non sono stati convincenti. Ho provato diversi strumenti, ma nessuno funziona davvero come vorrei. Quali sono i migliori strumenti di umanizzazione dell’IA per rendere i contenuti più umani e superare i rilevatori di IA? Qualsiasi consiglio o suggerimento sarebbe molto utile.
Parliamoci Chiaro: Sfida fra AI Humanizer (con Screenshot)
Ti è mai capitato di leggere uno di quegli articoli sui ‘Migliori AI Humanizer’ che sono solo una sfilza di link affiliati, senza prove concrete e pieni di esagerazioni? Stessa cosa per me. Così ho deciso di mettermi veramente alla prova e testare a fondo gli strumenti di AI humanizer più discussi, così puoi saltare le chiacchiere e vedere davvero cosa funziona (o fallisce) nei veri test di rilevamento AI. Ecco gli screenshot reali.
Ho messo a confronto solo gli humanizer più citati e meglio posizionati, evitando quelli ridicoli o già famosi per bug e reclami. Ogni tool ha dovuto trasformare lo stesso identico testo generato da AI. Ecco i concorrenti:
- Clever AI Humanizer (il #1 gratuito di cui tutti parlano)
- Humanize AI Pro (anche questo dicono sia gratis)
- AI Humanizer di Quillbot (versione gratuita, upsell ‘pro’)
- Walter Writes (la versione free praticamente non esiste, è quasi tutto a pagamento)
- Prompt engineering “fai da te” con un Custom GPT (gratis, se sai cosa scrivere)
Materia Prima: Un Saggio AI, 100% Rilevato come AI
Ho creato un saggio completo con ChatGPT—tema: l’umanizzazione dell’AI (mai stato più appropriato, vero?). Ecco una parte del testo originale:
Poi ho messo ciascun “humanizer” alla prova, inserendo i loro output nei due rilevatori ancora considerati affidabili: ZeroGPT e GPTZero. (Gli altri? Meh. Originality.ai, per esempio, dichiara che anche i miei sfoghi infuriati sono AI al 100%. Non ci si può fidare!)
La Sfida: Risultati e Screenshot
Clever AI Humanizer
Questo è nuovo, se ne parla ovunque. GRATUITO, nessuna registrazione, anche l’aspetto è “pulito”—niente a che vedere con quelle app web truffaldine di vent’anni fa.
Ci ha messo circa 7 secondi per la riscrittura. Nessun paywall nascosto.
Ma funziona davvero? Ho incollato l’output su ZeroGPT…
E GPTZero:
- ZeroGPT: 0% AI rilevato (!!)
- GPTZero: 20% AI, ma segnalato come scritto da umano
Onestamente? Meglio di quanto mi aspettassi per uno strumento gratuito.
Humanize AI Pro
È in cima a Google, dovevo provarlo a tutti i costi. Grossa pecca: è lentissimo. Tipo, puoi aprire TikTok, guardare meme, tornare—e forse avrà finito.
- ZeroGPT: Solo 6% di miglioramento. Viene comunque segnalato.
- GPTZero: Segnalato pure qui come AI.
Cosa fa realmente questo tool? Cambia solo alcune parole. La struttura del testo rimane identica. Se il tuo docente o capo passa il contenuto in un rilevatore, sei spacciato.
Quillbot AI Humanizer
Super popolare, fortissimo su Google. Hanno pure un loro rilevatore. Ma funziona veramente?
- Il suo rilevatore: Dice che il suo stesso output è AI.
- ZeroGPT & GPTZero: Stessa storia, nulla di nuovo. Nessuno viene ingannato.
Non proprio rassicurante se pensavi di fare l’upgrade a “pro”.
Walter Writes
Impossibile non sentirne parlare se bazzichi su Reddit o Discord. Gli elogi sono assordanti. Ma è tutto hype?
Ho dovuto creare un account solo per fare un test (segnale d’allarme), e la versione “gratuita” praticamente non esiste.
- ZeroGPT & GPTZero: Sempre rilevato.
- Ho notato errori intenzionali e casuali. Quel tipo di errori che fa impazzire il correttore ortografico.
Sinceramente, non vorrei mai che una tesi universitaria o un blog di un cliente fosse pieno di strani errori “per sembrare umano”. Questo non è umanizzare—è sabotare.
Custom GPT (Mettiamoci del nostro)
Alcuni segnalano questo custom GPT disponibile direttamente su ChatGPT, così l’ho provato.
Messo il risultato in ZeroGPT:
- 39% AI. Non terribile, ma nemmeno chissà cosa.
Con GPTZero? Disastro totale. Sembra che si accorga che stai cercando di barare dicendo a ChatGPT “suona più umano”. I rilevatori cercano cose come ritmo delle frasi e randomness (burstiness e perplexity). Un semplice prompt non può riprodurre le vere “imperfezioni” umane—anche se chiedi “per favore”.
Alcuni humanizer mischiano davvero le frasi riga per riga, ed è per questo che a volte riescono a confondere GPTZero: trova quei cambiamenti nella struttura e va in tilt.
In Breve: Solo un Vincitore qui
In tutta questa prova, Clever Free AI Humanizer è stato l’unico a fare davvero la differenza su entrambi i principali rilevatori. QuillBot e Walter Writes sono soprattutto fumo negli occhi. Se vuoi affidabilità… questa è la tua scelta migliore (allo stato attuale).
Vuoi confrontarti con una community che non spinge solo i suoi prodotti? Su Reddit trovi ancora più opinioni e test cercando Best AI Humanizers.
PS: Provati anche BypassGPT, WriteHuman, UnAI My Text, Grammarly Humanizer, Ahrefs Humanizer, bla bla bla… La maggior parte ha fallito il rilevamento o ha creato testi talmente strani che non li userei mai da nessuna parte. A volte “umanizzare” vuol dire solo “rovinare il senso delle frasi e aggiungere battutacce da papà”
Buona fortuna e buon de-robotizzazione!
Ecco la verità nuda e cruda: il 90% degli strumenti “AI humanizer” sono solo un gradino sopra agli articoli riscritti con un thesaurus del 2010. La maggior parte si limita a dare una mano di vernice fresca sulla stessa struttura, e i rilevatori di AI ridono mentre etichettano tutto come “100% AI”. Vedo che @mikeappsreviewer ha già messo Clever AI Humanizer alla prova e ha ottenuto risultati decenti, ma non facciamo finta che il problema sia risolto.
Se cerchi qualcosa di “naturale”, non limitarti a umanizzare per ingannare i rilevatori. Leggi il testo ad alta voce (sul serio, funziona) e correggi manualmente i punti in cui gli humanizer suonano ancora strani. Nessuno strumento coglierà espressioni idiomatiche o renderà alla perfezione inflessioni regionali: sono trucchetti sui pattern, non vera comprensione.
E, opinione impopolare: a volte non si tratta di quale strumento usi, ma di come lo usi. Combina un buon parafrasatore (come Quillbot in modalità “Creativa”—non il preset humanizer, che fa pena) con il risultato di Clever AI Humanizer. Aggiungi modifiche manuali per la scelta delle parole e la lunghezza delle frasi. Sì, è più lavoro, ma altrimenti ti ritrovi con un mostro senz’anima travestito da essere umano.
Inoltre, non fidarti mai di uno strumento che aggiunge volutamente errori di battitura. Non è umano, è solo pigro. Se vieni comunque bloccato, forse dovresti controllare se usi schemi di frase ricorrenti o hai un ritmo poco naturale. Oppure… scrivine qualche parte personalmente.
In sintesi: Clever AI Humanizer fa il miglior lavoro “copia e incolla”, ma niente sostituisce davvero una revisione manuale genuina. La tecnologia è discreta, ma non siamo ancora a livello di “indistinguibile da un umano”—quindi preparati a sporcarti le mani.
Onestamente, il mondo degli ‘AI humanizer’ è come mangiare in un buffet scadente: tante opzioni, il 90% ha lo stesso sapore e ti penti di aver creduto al clamore. Ho visto sia @mikeappsreviewer che @vrijheidsvogel analizzare la scena attuale e li appoggio su una cosa: la maggior parte degli strumenti semplicemente non funziona come vorresti. Walter Writes che aggiunge refusi come se fosse impegnato a una gara di ortografia al contrario? No, grazie. L’Humanizer di Quillbot? In pratica diceva ancora “Sì, sono comunque un robot”—persino al proprio rilevatore, il che è davvero assurdo.
MA. Devo essere leggermente in disaccordo sul fatto che “mettere insieme tanti strumenti e modificare a mano” sia l’unica soluzione. È vero che la revisione manuale è fondamentale, ma se devi produrre contenuti a raffica o hai bisogno di qualcosa di decente entro una scadenza, Clever Ai Humanizer per una volta non è fuffa. Non dico che sia magia, ma ha surclassato tutti gli altri gratuiti che ho provato (non è stato segnalato da ZeroGPT, ed è stato giudicato umano da GPTZero senza molti problemi). È molto più di quanto possa dire per gli altri—che onestamente sembravano solo mettere il burrocacao su uno scheletro.
Detto ciò, anche con Clever Ai Humanizer, è necessario leggere tutto ad alta voce. Frasi strane possono passare, i modi di dire rischiano di venire incasinati, e “naturale” non significa sempre “non imbarazzante”. E possiamo essere sinceri? NESSUNO strumento coglie ancora le particolarità regionali o l’umorismo spontaneo come un vero essere umano.
Quindi sì—se vuoi un tool, Clever Ai Humanizer è probabilmente la scelta migliore in questo momento, soprattutto se sei stanco della stretta di mano moscia di Quillbot. Ma modifica a mano DOPO, non limitarti a fare copia-incolla. Usalo come un pettine rozzo, non come uno stile finito. E, per favore, non affidarti agli humanizer che inseriscono refusi apposta; è roba da clown.
Sono comunque curioso di sapere se qualcuno ha visto qualcosa che riesca a fregare costantemente GPTZero: è praticamente il boss finale dei rilevatori. Qualcuno?
Diventiamo brutalmente pragmatici. La sfilata dei “umanizzatori” è perlopiù fumo negli occhi: alcuni cambiano solo l’ordine delle parole, altri inseriscono refusi a caso (vero, Walter Writes), e la grande maggioranza si schianta malamente davanti ai rilevatori reali come GPTZero. Sulla base di prove pratiche, che confermano quanto già segnalato, Clever Ai Humanizer è di gran lunga sopra gli altri al momento. È veloce, gratuito e (quasi sempre) non rovina il testo con errori imbarazzanti o tracce evidenti di robot.
Pro di Clever Ai Humanizer:
- Supera davvero ZeroGPT e spesso resiste a GPTZero (il vero guardiano, oggi).
- Nessuna registrazione strana, attese eterne o paywall nascosti.
- Lascia il testo coerente (perlopiù), senza “randomizzarlo” in sciocchezze illeggibili.
Contro:
- A volte restituisce frasi rigide o insolite—se ti sta a cuore il tono, occorre sempre un controllo umano dopo lo strumento.
- Fallisce su espressioni regionali avanzate, modi di dire specifici della cultura o umorismo “fuori copione”—quindi non aspettarti miracoli.
- Troppa fiducia nel tool ti spinge a saltare la rilettura della tua bozza. Non farlo.
Figure come vrijheidsvogel e mikeappsreviewer hanno testato sul campo mostrando che quasi tutte le alternative—Quillbot, Walter, trucchetti generici coi prompt—o vengono rilevate dai detector o sacrificano la naturalezza per un “AI-safe” insensato. (Quillbot si è addirittura segnalato da solo: un meta fail vero e proprio.) Se ti serve solo produrre contenuto che non sembri ovviamente fatto da AI, Clever Ai Humanizer è attualmente il “meno peggio” del buffet mediocre.
Ma parliamoci chiaro: nessuno strumento coglierà mai le sottigliezze di una revisione umana. Usa Clever Ai Humanizer come filtro preliminare, mai come “versione finale”. Chi sostiene il contrario probabilmente ti sta vendendo una riscrittura mediocre e una preghiera. Tieni alte le tue aspettative—e il tuo testo—umano.

















